Biblioteca Civica
Cosenza

La Biblioteca Civica di Cosenza, nata dalla Pubblica Biblioteca Scientifico-Letteraria Cosentina, istituita nel 1871 su deliberazione del Consiglio Municipale e del Consiglio Provinciale di Cosenza, sotto la direzione dell’Accademia Cosentina, rimasta per molto tempo inattiva, viene rifondata nel 1898 su iniziativa della stessa Accademia, del Consiglio Comunale e del Consiglio Provinciale di Cosenza.
Nel 1935 la Biblioteca ha una nuova sede: Piazza XV Marzo, dove fruisce anche di spazi dell'ex convento di S. Chiara. Nell’agosto 1943 la Biblioteca per le incursioni aeree subisce una perdita di grande quantità di materiale librario.
Nel 1972 passa nell'ambito della competenza della Regione Calabria. Nel 1978 partecipa all'organizzazione del 28° Congresso nazionale dell'Associazione Italiana Biblioteche tenuto a Cosenza e a Sangineto. Nel 1990 aderisce con formale deliberazione del Consiglio di amministrazione al Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN). Nel 1994 le viene assegnato il "Premio Cultura 1994" dall'Associazione "Anassilaos" di Reggio Calabria, riconoscendo il suo ruolo rilevante nel panorama culturale calabrese.
La Regione Calabria, nel 1995, riconosce la Biblioteca Civica di Cosenza quale ente morale autonomo considerando il suo patrimonio "essenziale ed imprescindibile strumento per l'attività di ricerca sul territorio regionale".